Una serata nel cuore barocco di Ragusa alla riscoperta della figura di Giovan Battista Hodierna
Serata dedicata ad Hodierna nella sua Ragusa Ibla
Si è svolta sabato 24 settembre la serata dedicata all’astronomo ragusano del XVII secolo Giovan Battista Hodierna. L’evento, organizzato dalla nostra Associazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Ragusa, ha richiamato quasi duecento curiosi ed appassionati nel cuore di Ragusa Ibla in una serata all’insegna dell’astronomia ma anche della Storia e della cultura ragusana.
La serata si è articolata in due momenti distinti: una visita guidata ai luoghi dove ha vissuto e svolto le sue attività osservative lo scienziato ragusano G.B. Hodierna e un’osservazione pubblica del cielo nel meraviglioso contesto dei Giardini Iblei, grazie a quattro telescopi messi a disposizione dai soci del CISA. Sempre a cura dei soci è stata la spiegazione dei luoghi visitati durante la passeggiata che è stata arricchita con quattro momenti in cui sono stati letti dei brani scritti dallo stesso Hodierna durante i suoi studi e le sue sedute osservative tenute dalla Torre di san Nicola.
Particolare interesse e curiosità sono state manifestate dai numerosi partecipanti all’iniziativa nell’apprendere lo spessore scientifico dell’Hodierna nel panorama scientifico e culturale della sua epoca. La fama dello scienziato ragusano infatti valicò i confini siciliani per espandersi nell’intera penisola italica e anche all’estero. Alcuni suoi scritti furono attenzionati anche dalla Royal Society di Londra e parte dei risultati che Hodierna ottenne nel campo dell’ottica addirittura anticiparono di qualche decennio le risultanze ottenute successivamente da Isaac Newton.
Tra i motivi di particolare orgoglio per il capoluogo ibleo che ha dato i natali ad Hodierna c’è inoltre il fatto che il nostro illustre concittadino è stato il primo osservatore di almeno tredici oggetti del cielo profondo, tra cui l’ammasso M47 e la galassia del Triangolo, osservati già nel 1654 e solo 120 anni dopo catalogati dal più celebre Charles Messier. Purtroppo il riconoscimento pubblico di queste importanti scoperte avvenne solo nel XX secolo grazie al ritrovamento e allo studio degli scritti originali di Hodierna.
Data la grande partecipazione della cittadinanza all’evento e l’impossibilità di tanti di iscriversi alla serata (i tre gruppi previsti erano necessariamente a numero chiuso), il CISA è intenzionato a riporre l’evento per dare ad altri la possibilità di riscoprire un illustre ragusano che a pieno titolo può essere annoverato tra i grandi scienziati che hanno caratterizzato il ‘600 italiano ed europeo.
Pippo Tidona